1- Condizioni necessarie per l'ingresso legale nel mercato dell'UE
Requisiti obbligatori: tutti i cavi di rete venduti nell'UE devono recare il marchio CE, altrimenti possono essere trattenuti, multati o rimossi dagli scaffali dalle dogane.
Copertura: applicabile a tutti gli impianti fissi (come i cablaggi degli edifici) e ad alcuni cavi di rete rimovibili (come i jumper), ma la certificazione CPR si applica solo ai cavi fissi.
2. Migliorare la sicurezza e la conformità dei prodotti
La certificazione CE prevede più prove chiave per garantire che i cavi di rete soddisfino le norme UE:
Sicurezza elettrica (LVD): prevenire rischi quali cortocircuiti e surriscaldamento.
Compatibilità elettromagnetica (EMC): ridurre le interferenze del segnale e garantire la stabilità della rete.
Protezione dell'ambiente (RoHS): limitare le sostanze nocive come il piombo e il mercurio per conformarsi alle normative ambientali dell'UE.
Resistenza al fuoco (CPR): se il cavo di rete è utilizzato per installazioni fisse all'interno di un edificio, deve inoltre soddisfare i requisiti di classificazione antincendio CPR (come C/D/E).